Nuove regole del golf 2016

Ecco tutte le novità dei prossimi 4 anni

10/01/2016

Nuove regole per i golfisti nel 2016, se ne vedranno delle belle!

Di Matteo Ala

Ci sono novità per tutti gli amateur golfisti a partire dal prossimo gennaio e che troveranno posto nel famoso libretto del R&A che ogni golfista dovrebbe tenere in sacca. La R&A e la USGA hanno annunciato importanti cambiamenti che potrebbero cambiare il modo di giocare di tanti giocatori. Interessante sarà che lo stato di amateur permetterà di poter ritirare premi in denaro e che prima solo un professionista poteva farlo. Modifica quindi alla regola 3-1b che permetterà a tutti di ritirare premi in denaro a patto che il tutto venga devoluto ad un’associazione benefica concordata con l’organizzatore della gara. Su questo ne vedremo delle belle. Altri cambiamenti riguardano le situazioni di gioco, come ad esempio la “palla che si muove dopo l’address”, meglio regola 18-2 (b). Bene, dal 2016 questa specifica della regola non esisterà più. Pertanto se una palla si muove dopo che un giocatore si è addressato non vorrà dire, che sia stato il giocatore a muovere la palla stessa e che, quindi, debba ricevere una penalità. La penalità entrerà in gioco solo se si fa appello alla regola 18-2 e se effettivamente si dimostra che sia stato il giocatore a muovere la pallina, insomma non ci saranno più dubbi. Modifica anche per la regola 14-3 sul primo utilizzo di device e altri aiuti, quando non permessi. Fino a quest’anno, anche il primo utilizzo dei device implicava la squalifica del giocatore, ora invece ci saranno solo due colpi di penalità. Se però il giocatore persevererà, infrangendo la regola una seconda volta verrà squalificato. Credo che anche su questa regola se ne vedranno delle belle! Finalmente un po’ più di chiarezza sull’utilizzo dell’amato belly putter regola 14-1b. I putter lunghi saranno ancora permessi, a patto che il giocatore non li ancori direttamente o non crei un punto di ancoraggio. Pena la perdita della buca nel match play e due colpi di penalità nelle competizioni stroke.

 

 

 

Come cambia la gestione handicap golf

Il sistema EGA di gestione dell’handicap cambia soprattutto per quanto concerne le categorie di gioco.

Le categorie di handicap saliranno a 6, questi

1a Categoria

fino a 4,4

2a Categoria

4,5-11,4

3a Categoria

11,5-18,4

4a Categoria

18,5-26,4

5a Categoria

26,5-36

6a Categoria

36,1-54

È questa la novità maggiore del cambiamento della gestione dell’handicap. 

I neofiti, appena superato l’esame delle regole, potranno subito scendere in campo con un #handicap54 di score, ed ogni colpo in meno porterà un -3 rispetto all’handicap di partenza.

La novità più interessante però riguarderà però le conseguenze di una giornata da dimenticare... i giocatori con handicap dal 18,5 in su non subiranno la tanto temuta virgola anche se la revisione annuale dell’handicap sarà obbligatoria e potrà comunque cambiare lo status. Non ci sarà più l’handicap inattivo, e quindi l’obbligatorietà di almeno quattro score validi nell’arco dell’anno.

Tutto questo è stato deciso dai vertici EGA anche se ogni federazione locale avrà facoltà di decidere se applicare in pieno le direttive: vedremo come e cosa deciderà la nostra FIG ma anche i circoli potranno ad esempio decidere se ammettere o meno i neo giocatori alle gare. Cambiano anche alcune regole per le gare a 9 buche, i colpi in gare 4 palle e i match play. In realtà dovremmo ancora entrare in possesso di documenti ufficiali che ci permetteranno di entrare nell’ignoto mondo del calcolo HC. Insomma tutti questi cambiamenti saranno destinata lunghe discussioni in campo e fuori, ma è evidente che sono state pensate per migliorare e promuovere la pratica del golf cercando di mantenere privilegi per i migliori.