Open d’Italia e Italian Pro Tour: on line i nuovi siti
22/03/2015
Sono on line il nuovo sito dell’Open d’Italia e dell’ Italian Pro Tour
Completamente rinnovati nella grafica e nell’architettura dei contenuti, i due nuovi siti forniranno informazioni, news, foto e video, oltre all’interazione diretta con gli account facebook, twitter e instagram dell’Open d’Italia e dell’Italian Pro Tour.
Lo stile delle due nuove piattaforme web ha un’impronta che esalta il concetto del made in Italy, riuscendo a far conciliare in maniera estremamente funzionale tutte le esigenze di informazione e comunicazione multimediale.
Con il restyling dei siti il Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf, di cui Alessandro Rogato e Barbara Zonchello sono, rispettivamente, Presidente e Direttore dà il via a una stagione agonistica di grande importanza per il movimento golfistico nazionale. La candidatura italiana a ospitare la Ryder Cup del 2022 sul percorso romano del Marco Simone Golf & Country Club (Guidonia Montecelio), infatti, pone l’Italia in una posizione di rilievo nel panorama del golf mondiale. In quest’ottica, il 72°Open d’Italia, che si giocherà al Golf Club Milano dal 17 al 20 settembre 2015, vedrà accrescere ulteriormente il proprio prestigio in virtù dell’inserimento all’interno del programma di attività di Expo Milano 2015, evento mondiale che dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 riunirà negli 1,1 milioni di metri quadri del sito espositivo milanese oltre 20 milioni di visitatori.
L’Open d’Italia sarà la manifestazione clou dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare che si aprirà con il Campionato Nazionale Open Memorial Cavaliere “Gin” Noberasco, in programma dall’8 all’11 aprile al Golf Club Garlenda (SV). L’Italian Pro Tour è un progetto della Federazione Italiana Golf, che nasce nel 2006 con l’obiettivo di dare maggiori opportunità di gioco ai giovani professionisti italiani e stranieri. Giunto al suo nono anno di vita, ha proposto oltre 80 tornei in tutta Italia, guadagnandosi l’attenzione dell’European Tour, che lo ha posto come esempio di efficienza organizzativa, di razionalizzazione dei costi e di ottimizzazione dei risultati in favore dei giovani professionisti.